Nei nostri fanali, stralunato, tetro, boccali di birra, occhi di cervo...
Sull'asfalto, al di sotto, i nostri progetti sfumati e le mie bugie.
Segnali solitari, linee elettriche, continuano a lampeggiare... Lampeggiando...
E continuiamo a guidare fin dentro la notte:
è un tardo addio, come un tardo addio.
E continuiamo a guidare fin dentro la notte:
è un tardo addio...
Il tuo caldo alito sulle mie guance e abbiamo oltrepassato quella linea.
Mi hai reso forte quando mi sentivo debole, e l'abbiamo oltrepassata, quell'unica volta.
I segnali di stop ci urlano, occhi selvatici e stralunati scrutano, continuando a lampeggiare... Lampeggiando...
E continuiamo a guidare fin dentro la notte:
è un tardo addio, come un tardo addio.
E continuiamo a guidare fin dentro la notte:
è un tardo addio...
Il diavolo sorride da un orecchio all'altro, quando vede il modo in cui c'ha trattati.
Addita i tuoi capelli infuocati, e giochiamo a nascondino.
Non posso respirare con facilità qui, le tue tracce si sono raffreddate, dietro di noi
e nel frattempo ti vedrai invecchiare e indebolire nello specchio di John-
E continuiamo a guidare fin dentro la notte:
è un tardo addio, come un tardo addio...
Poets of the Fall - Signs of Life (2005) - Late Goodbye
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