mercoledì 15 giugno 2011

Eravamo Ciechi e Sordi


Eravamo ciechi e sordi,
insensibili al nostro profondo dolore
e ci pugnalavamo con ardore.

lunedì 2 maggio 2011

Il Poeta e la Musa

C'è un'antica storia densa di mistero, quella di Tom, il poeta, e della sua musa
e di un lago magico che donava vita alle parole che scriveva.
Ora, la musa era la sua gioia, e ne cantava la grazia
e le raccontava storie di tesori nascosti in fondo alle oscure onde,
finchè nel silenzio di un'alba, ancora nella sua nebbiosa corona,
la musa cadde nel lago, e nelle onde affogò.

E adesso, per liberare il tuo amore
ti servirà la chiave della capanna della strega:
trova la Signora della Luce, ammattita nella notte;
solo così potrai riscrivere il tuo destino.

Il poeta corse al lago per chiamare la sua cara,
quando non ricevette risposta fu sopraffatto dalla paura:
cercò invano il suo tesoro perduto, mentre la notte si avvicinava,
solo l'eco rispose alla chiamata.
E quando giurò di riportare in vita il suo amore tramite le storie che avrebbe creato
gli incubi si intrufolarono nel suo sogno, nelle tenebre del lago.

E adesso, per liberare il tuo amore
ti servirà la chiave della capanna della strega:
trova la Signora della Luce, ammattita nella notte;
solo così potrai riscrivere il tuo destino.

Al morir della notte lei tornò da lui, con la tenebra negli occhi,
d'una dolorosa veste vestita, dolci parole come sua guisa.
La fece entrare senza una parola, poichè aveva capito il suo grave errore
e il lago li consacrò entrambi nel silenzio della profondità.
Ora, se è vero o solo un sogno, ciò rimane un mistero,
poichè si dice che nelle notti senza luna loro si aggirano ancora in quel luogo.

E adesso, per liberare il tuo amore
ti servirà la chiave della capanna della strega:
trova la Signora della Luce, ammattita nella notte;
solo così potrai riscrivere il tuo destino.

E adesso, per liberare il tuo amore
ti servirà la chiave della capanna della strega:
trova la Signora della Luce, ammattita nella notte;
solo così potrai riscrivere il tuo destino.

Old Gods of Asgard - The Poet and the Muse

venerdì 1 aprile 2011

Mi senti?

Nascosto in profondità, dove le porte piangono nell'aprirsi,
conducimi nella luce dell'amore profondo come il mare,
ricco di varietà, sincero e aperto, ampio come una vita, unico, eppure così diverso.

Mi senti? Lo so, sono solo un sussurro.
Mi senti, fratello mio, dolce sorella,
l'amore vi darà una risposta.

Scorri dentro me, linguaggio e immaginazione, puro nella sua semplicità,
Assetato di unità, armonia compiuta,
senza bisogno di nascondere la tua vita, unico, eppure così diverso.

Mi senti? Lo so, sono solo un sussurro.
Mi senti, fratello mio, dolce sorella,
l'amore vi darà una risposta.

C'è ancora vita in queste parole che pronuncio per la serenità e per il rasserenamento
e potrai avere ciò che vuoi, se lo desideri tanto quanto hai bisogno di respirare, tanto quanto hai bisogno di respirare, tanto quanto hai bisogno di respirare...
Abbraccia la realtà.

Mi senti? Lo so, sono solo un sussurro.
Mi senti, fratello mio, dolce sorella,
l'amore vi darà una risposta.

Poets of the Fall - Alchemy Vol. 1 (2011) - Can You Hear Me